Dopo quattro partite amichevole , a -3 dall’inizio del campionato c’è d'obbligo fare il punto della situazione ed anche una previsione su che tipo di campionato sarà per l'Ottavia.
Facciamo brevemente l'analisi delle quatttro partite giocate fino ad oggi. La prima partita della stagione giocata dopo solo una settimana dall’inizi della preparazione, contro la R$omulea, la squadra è apparao molto pesante e affatica non facendo una grande prestazione atletica, cosa alquanto scontata in virtù del lavoro fatto in settimana.
Al di là del risultato è stato fondamentale importante vedere i nuovi arrivati, vedere le loro qualità e come inserirli in un gruppo già affiatato che ha fatto relativamente bene lo scorso anno.
Il risultato negativo è purtroppo scaturito da un macroscopico errore di un nostro centrocampista, che in ripartenza serve un pallone in orizzontale (cosa orribile da fare), che diviene facile preda per il centrocampista avversario che indisturbato si avvia verso la nostra porta e giunto al limite dell’area lascia partire un tiro all’angolo basso della porta alla destra del portiere, che pur tuffandosi non riesce ad arrivare sul pallone. La partita termina 1-0 per la Romulea.
Seconda partita contro l’Atletico Acilia, squadra che militerà nel prossimo in seconda categoria.
Una partita che da già segnali interessanti, anche se mancano alcuni giocatori, però già si intravedono chiaramente le qualità dei giocatori, anche se la forma atletica è ancora lontana.
La squadra gioca un ottimo prima tempo, si porta in vantaggio con uno splendido gol di Caminiti che servito dentro l’area lascia partire un gran tiro che s’insacca alle spalle del portiere dell’Acilia.
L’ Atletico trova il pareggio su una punizione dal limite. Ma l’Ottavia trova nuovamente il vantaggio grazie al colpo di testa vincente di capitann Ortenzi, che su calco d’angolo trova la deviazione vincente. Il primo tempo si chiude con gli azzurri in vantaggio.
Nella ripresa sia il mister Palmucci, che il mister dll’Atletico Acilia danno ampio spazio ai ragazzi in panchina. Ne nasce una altra partita, confusionaria e fallosa, sicuramente colpa di una scarsa preparazione atletica, ma anche di una pochezza tecnica da parte di molti giocatori dell'Acilia che hanno messo in campo solo foga agonistica e di un arbitraggio non altezza, infatti con un arbitro federale ci sarebbero stati molti cartelli e qualche espulsione nelle file dell'Atletico.
Comunque l’Atletico piano, piano rimonta la partita, complice anche la pessima prestazione del portiere azzurro responsabile in negativo di due, dei tre gol subiti.
Per la casistica, la partita termina 4-2 per l’Atletico Acilia, tutti rimandati al prossimo appuntamento.
Terzo appuntamento con Saxa Flamina Labaro, neo promossa in 1a categoria e che giochearà il prossimo anno nel girone E.
Si cominciano a vedere le idee del mister e di come giocarà la squadra, l'idea predominante sembra essere un 4-2-3-1, in cui i tre della terza linea hanno compiti diversi, un esterno ha obbligo di giocare alto e l'altro uno di dare una mano a due centrocampisti, ma sinceramente è un modulo che ci crea molte difficolta nel far ripartire il gioco, mentre da più protezione alla difesa.
Il primo tempo si gioca una discreta partita l’Ottavia si porta sul doppio vantaggio, giocando discretamente anche se ha una certa difficoltà a trovare la via del gol.
Nel secondo tempo, ancora una volta si vede un'altra partita, il SAXA accorcia le distanze grazie ad uno svarione difensivo complice il portiere, e poco dopo trova il pareggio ancora complice la difesa che si addormenta .
Sicuramente il Saxa, nel secondo tempo è sembrato molto più motivato dell’ Ottavia, e i ragazzi subentrati hanno giocato una pessima partita, compiento molti errori.
Quarta uscita contro il Fiumicino85, una formazione che gioca in 1a categoria nel girone A, una squadra, ad ascoltare le voci sugli spalti, allestita per vincere il campionato, quindi sulla carta una test abbastanza serio e duro.
La partenza da parte del Fiumicino è decisamente molto forte, spinge con forza alla ricerca del gol del vantaggio, l’Ottavia ha grosse difficolta nel gestire l’avversario.
Il mister dell'Ottavia schiera inizialmente il solito 4-2-3-1, con Deli, Ortenzi, Battistelli e Mamba sulla linea difensiva, Saba e Cioccari davanti alla difesa, Colaneri, Bardella e Politi in linea dietro all’unica punta Caminiti.
Dopo una 15 di minuti il mister ridisegna la squadra, con un classico 4-4-2, sposta Colaneri dietro a Caminiti e arretra Politi e Bardella sulla linea di Saba e Cioccari, una mossa precisa e vincente.
Colaneri nel ruolo di trequartista dietro la punta manda in confusione la difesa del Fiumicino schierata col la difesa a 4 e un giocatore davanti a loro, sbanda paurosamente regalando ben 3 rete delle 4 subite, senza contare le numerose occasioni sprecate dalle nostre punte.
Nel secondo ennesimo calo fisico e tecnico e il Fiumicno ne approfitta degli errori dellanostra difesa per pareggiare, così la partita termina 4-4.
Cosa dire del gruppo i portieri entrambi hanno dimostrato delle incertezze nelle loro prestazioni regalalndo qualche gol di troppo.
I quattro difensori schierati inizialmente, che dovrebbero essere i titolari sembrano essere abbastanza affiatati e danno una certa sicurezza, scende un pò troppo i ltasso tecnico con i ragazzi della panchina. Lo stesso si può dire delcentrocampo, i Saba e Ciocari danno una certa sicurezza, ma no certo i ragazzi che dovrebbero sostituire i due.
La squadra deve crescere maggiormamente sul gioce delle fasce, e più deve essere piàù incisiva nei suoi attaccanti, non può certo in attacco contare solo sulle giocate spoadiche di caminiti, che ha di buono di sapere sempre dove è la porta e trova spesso la via del gol.
La squadra ha bisogno certo ancora di un pò di tempo per trovare un buona condizione atletica e un affaitamneto in campo, anche se ci sono ancora delle cose da rivedere nel modulo con cui far giocare la squadra.